Amiloidosi ATTR ereditaria

La diagnosi della patologia può essere effettuata mediante il test genetico per l’Amiloidosi ATTR ereditaria. Si tratta di un test diagnostico che si esegue su un campione di DNA di tipo germinale e permette di identificare in tempi rapidi la presenza di una mutazione a carico del gene responsabile della sintesi della proteina transtiretina localizzato sul cromosoma 18.1 Rappresenta il principale strumento per formulare una diagnosi quando esiste un sospetto diagnostico.

Porfiria Epatica Acuta

I test diagnostici in grado di confermare la diagnosi di Porfiria Epatica Acuta sono i test biochimici, ma è opportuno eseguire un test genetico per confermare il sottotipo di AHP di cui il paziente è affetto. E' indicato effettuare il test genetico dei membri della famiglia affetti da AHP per identificare i soggetti portatori della mutazione genetica e potenzialmente predisposti per lo sviluppo della sintomatologia.

Iperossaluria Primaria di Tipo 1

La Primary Hyperoxaluria (PH) coinvolge il metabolismo del gliossilato, precursore dell’ossalato. Esistono tre diverse forme di iperossaluria primitiva, il tipo 1 (PH1), il tipo 2 (PH2) e il tipo 3 (PH3), ognuna delle quali caratterizzata da uno specifico difetto enzimatico. La causa di PH1 è una carenza di un enzima specifico per il fegato chiamato alanina-gliossilato aminotransferasi (AGT), derivante da una mutazione del gene AGXT.

 
 
 
hATTR
AHP
PH1

L’amiloidosi hATTR è una malattia autosomica dominante causata da una mutazione del gene transtiretina (TTR) che causa un accumulo delle proteine TTR mal configurate come fibrille amiloidi in più organi e sistemi inclusi i nervi, il cuore e il tratto gastrointestinale.2,3

Le Porfirie Epatiche Acute raggruppano un insieme di disordini metabolici, perlopiù con ereditarietà autosomica dominante, causate da una mutazione di uno dei geni che codificano gli enzimi responsabili della via di biosintesi dell'eme che si traduce in un accumulo di precursori tossici con coinvolgimento sistemico (manifestazioni neuroviscerali acute e sintomatologia cronica intercorrente).

PH1 è una rara malattia genetica a trasmissione autosomica recessiva caratterizzata dalla sovrapproduzione di ossalato da parte del fegato che comporta un coinvolgimento sistemico, con nefrocalcinosi, insufficienza renale e nei casi più gravi ossalosi sistemica.

Cos’è la Proteina Transtiretina (TTR)

Transtiretina (TTR)è una proteina secreta dal fegato e trasporta ormoni tiroidei, per i quali presenta un'affinità intermedia fra la TBG (thyroxine-binding globulin) e l'albumina, e retinolo, mediante costituzione di un composto trimerico con la retinol-binding globulin.

 

La TTR è un omotetramero di 55-kDa. Il monomero di base è composto da 127 amminoacidi legati in una struttura terziaria a foglietti beta. Due molecole identiche si legano e formano un dimero. La struttura quaternaria della molecola finale è rappresentata dall'assemblaggio di due dimeri identici con assetto speculare. La molecola è sintetizzata principalmente dal fegato, ma viene prodotta anche dai plessi corioidei e dall'epitelio pigmentato retinico.

Mutazioni della TTR possono influire notevolmente sulla stabilità della sua struttura tetramerica favorendone la dissociazione e la formazione di aggregati amiloidi nello spazio interstiziale. La formazione di amiloide avviene principalmente a livello dei nervi periferici, cuore e corpo vitreo, che possono essere colpiti singolarmente o contemporaneamente.

Il fenotipo clinico di questa patologia è influenzato significativamente dal tipo e dalla posizione della mutazione, non è tuttavia ancora chiaro quale sia il meccanismo molecolare che correli il tipo di mutazione al fenotipo patologico. Questo tipo di amiloidosi autosomica dominante viene denominata amiloidosi da accumulo di transtiretina (ATTR).4,5

Leggi di più

Cos’è la Porfiria Epatica Acuta (AHP)

Porfiria (AHP) una famiglia di disordini metabolici determinati da mutazioni della via di biositesi dell'eme.

 

L'AHP, Acute Hepatic Porphyria, comprende una famiglia di rare malattie genetiche caratterizzate da attacchi potenzialmente letali e manifestazioni croniche intercorrrenti. Può causare complicanze a lungo termine come ipertensione arteriosa, insufficienza renale cronica e carcinoma epatico1

Ciascun sottotipo di porfiria implica un difetto genetico di un enzima della via di biosintesi dell’eme1,5

I sottotipi di porfiria sono associati a segni e sintomi distintivi in popolazioni di pazienti diversi per sesso ed età1,2

Genericamente si distinguono 4 sottotipi di Porfiria Epatica acuta (AHP – Acute Hepatic Porphyria) corrispondenti a 4 differenti mutazioni della via biosintetica dell’eme .

Leggi di più

Cos'è l'Iperossaluria Primitiva di tipo 1

L'iperossaluria (PH1) descrive un'eccessiva ("iper") presenza di ossalato ("ossale") nelle urine ("uria").

 

L’iperossaluria primitiva (PH) è una malattia genetica rara caratterizzata da un'elevata produzione endogena ed eccessiva escrezione urinaria di ossalato, con conseguente sviluppo di nefrolitiasi (calcoli renali) ossalo-calcica, nefrocalcinosi (deposito di calcio nei reni) e, nei casi più gravi, insufficienza renale cronica e ossalosi sistemica (accumulo di cristalli di ossalato di calcio in vari organi e tessuti, tra cui ossa, cuore, arterie e cute.)

Nonostante l'età di esordio dei sintomi e la manifestazione clinica sia estremamente eterogenea tra i pazienti, il decorso clinico è caratterizzato da un progressivo deterioramento della funzionalità renale che può esitare nei casi più gravi in ossalosi sistemica.

Leggi di più